Summer School a Trieste - 2022
XVIII edizione
Trieste, 24-30 luglio 2022
Didattica
Studenti e insegnanti saranno fianco a fianco nella scoperta e nel racconto della città.
Lavoreremo come in una redazione. Lezioni teoriche si alterneranno a esercitazioni itineranti, lavoro autonomo e in gruppo. Ciascun partecipante sarà comunque libero di scegliere la propria forma espressiva preferita − scrittura, fotografia, video, disegno, paesaggi sonori – aprendosi a scambi e influenze con le altre. Il prodotto finale sarà una pubblicazione in formato digitale (sceglieremo insieme ogni aspetto: titolo, formato, contenuti) e un radio documentario.
Gli insegnanti residenti sono Andrea Bocconi, Andrea Canepari, Vince Cammarata e Claudio Visentin. Sono previsti interventi di Stefano Faravelli e Claudia Ferretti.
Programma
Domenica 24 luglio
- Arrivo a Trieste in giornata e sistemazione
- h. 17:00 Presentazione dei docenti e delle attività, autopresentazione dei partecipanti
- h. 19:00 - Terrazza di Hotello: Aperitivo di benvenuto con i docenti della Scuola
Lunedì 25 luglio
- h. 10:00-13:00
- Benvenuto di Brenda Lee Fabbro (Promoturismo FVG)
- Lezione introduttiva di Claudio Visentin, Della curiosità (ovvero perché la visita di una città famosa può risultare terribilmente noiosa)
- Lezione introduttiva di Andrea Bocconi, Frontiere, lingue, caffè? Tutte le parole per orientarsi a Trieste
- Lezione introduttiva di Andrea Canepari, Manipolare il tempo a passo uno. Raccontare Trieste attraverso le immagini
- h. 15:00 - Paesaggi sonori. Lezione itinerante per le vie di Trieste con Claudia Ferretti, musicista e sound artist
- h. 20:30 - Lezione aperta al pubblico di Giuseppe Cederna: È solo un caso o c'è un Dio che si diverte a darci lezioni di danza in giro per il mondo? Racconti e poesie da portare in viaggio, da Walt Whitman a Costantino Kavafis, da Raymond Carver a Lawrence Ferlinghetti, da Chandra Candiani a Tom Waits (nella corte di Hotello).
Martedì 26 luglio
- h. 10:00-13:00 Factory - Lavoro comune + lezione di Stefano Faravelli, Il viaggiatore mimetico (ovvero gli ultimi giorni di Richard Francis Burton a Trieste) + lezione di Valentina Orsi (Responsabile area digital EDT), Scrivere per la rete
- h. 15:00 Una città di carta. Conversazione con Riccardo Cepach al Museo Joyce
- La pazzia di viaggiare - Una conversazione tra Andrea Bocconi e Claudio Visentin al Posto delle Fragole
Mercoledì 27 luglio
- h. 10:00-13:00 Factory - Lavoro comune + lezione di Stefano Faravelli, Lacrimae rerum. Gli oggetti raccontano le nostre vite
- h. 15:00 Le storie dell’ex Magazzino 18
- h.17.30 aperitivo all'Antico Caffè San Marco. A seguire (h. 18:30) presentazione di Luci sul mare.
Giovedì 28 luglio
- h. 10:00-13:00 Factory - Lavoro comune
- h. 15:00 Un delfino verde - Escursione a Muggia con la guida speciale di Paolo Merlini, esperto di vie traverse e autore della Guida Touring Trieste
- Al ritorno: Le vie del vento. Visita al Museo della Bora (Magazzino dei venti) e Caminada a ciapar la bora con Sabina Viezzoli
Venerdì 29 luglio
- h. 10:00-13:00 Factory - Lavoro comune
- h. 15:00-18:00 Factory - Lavoro comune
- h. 20:00 Congedo (con presentazione del lavoro svolto)
Sabato 30 luglio
- Partenza
* Sono possibili limitate modifiche rispetto a quanto indicato per una migliore riuscita del corso o adattamenti a esigenze dei partecipanti.
Didattica
Informazioni
Iscriviti alla Summer School compilando l'apposito form online.
Informazioni
Trieste è una città internazionale, non solo per i pochi chilometri che la separano dal confine (con la Slovenia). Da oltre tre secoli è un grande porto, dunque un luogo di arrivi, partenze, ritorni. Qui si parlano molte lingue diverse (italiano, triestino, sloveno, tedesco…), si mescolano culture e religioni.
Il rapporto privilegiato col mare non ha cancellato lo stretto legame con l’entroterra: il Carso, la Ciceria, l’Istria, le vie del sale, villaggi di pescatori, contadini, pastori... Spazi riscoperti negli ultimi decenni, senza preoccuparsi troppo dei nuovi confini politici.
Trieste si affaccia sulla scena della grande storia poco più di trecento anni fa, nel 1719, quando Carlo VI prima e sua figlia Maria Teresa poi creano il porto franco, là dove c’erano solo saline, paludi e un piccolo borgo. Porte aperte per tutti – compresi delinquenti, vagabondi, prostitute ed eretici – purché non turbassero gli affari e contribuissero al benessere comune. Nel giro di pochi decenni quel villaggio arroccato sul colle di San Giusto si trasformò in una metropoli: gli abitanti raddoppiavano ogni sette anni, i cinquemila iniziali salirono a duecentoquarantamila allo scoppio della Prima guerra mondiale. Poi il nazionalismo avvelenò i pozzi e la favola bella finì tra le pietraie insanguinate del Carso, aprendo la porta al nazionalismo fascista, la Seconda guerra mondiale, l’ex Risiera di San Sabba, le foibe… Come contraddire Karl Kraus? “Sangue e suolo generano solo il tetano”.
Nessuna città, quanto Trieste, è stata narrata da grandi scrittori (Joyce, Svevo, Saba…), spesso venuti da fuori. Anzi proprio questo, secondo Montale, sarebbe il suo tratto distintivo. Buoni ultimi, anche noi cercheremo di raccontare Trieste da un punto di vista nuovo, aggiungendo la nostra voce alle tante che ci hanno preceduto, in un dialogo silenzioso tra generazioni.
Partner
La Summer School è organizzata con il sostegno di Promoturismo FVG e Trieste Convention & Vistors Bureau.
Si ringrazia Ediciclo Editore.
Iscrizioni
Alla Summer School 2022 sono disponibili 20 posti che, dopo la selezione, saranno assegnati in ordine di iscrizione a quanti possiedono passione per il viaggio e curiosità per le diverse forme del suo racconto.
I candidati devono inviare una breve presentazione di sé e delle proprie motivazioni a partecipare alla Summer School esclusivamente tramite l’apposito modulo.
I docenti e i responsabili della Scuola del Viaggio valuteranno attentamente ciascuna candidatura e daranno una risposta in pochi giorni.
La quota di partecipazione è di Euro 450.
È ridotta a Euro 400 per:
- gli studenti universitari minori di anni 27 (con libretto di iscrizione valido);
- gli iscritti all’Associazione Italiana Travel Blogger (nel caso di altri travel blogger si valuterà caso per caso);
- i soci di Banca Etica;
- tre posti gratuiti sono riservati ad ambassador di Trieste e del Friuli Venezia Giulia opportunamente selezionati.
Per confermare la propria partecipazione gli ammessi dovranno versare la quota di iscrizione entro tre giorni lavorativi dalla data di comunicazione dell’ammissione, pena la decadenza dal diritto a partecipare.
Tutti i partecipanti alla Summer School riceveranno in dono:
- il nuovo libro di Claudio Visentin, Luci sul mare. Viaggio tra i fari della Scozia sino alle isole Orcadi e Shetland (Ediciclo);
- Come scrivere un libro di viaggio (senza uscire di casa) di Frederick Marryat, Ibis Editore;
- un libro di viaggio offerto da Ediciclo Editore;
- la FVG Card settimanale (offerta da Promoturismo FVG) che permette di entrare gratuitamente nei principali musei di Trieste e ottenere sconti presso teatri e trasporti.
Informazioni pratiche
La quota di partecipazione comprende:
- frequenza ai corsi;
- partecipazione a tutti gli eventi organizzati dalla Scuola;
- escursioni, ingressi ecc. se inclusi nel programma;
- aperitivo di benvenuto e buffet finale.
Ciascun partecipante provvederà autonomamente al viaggio per e da Trieste e al soggiorno, regolando direttamente con la struttura prescelta le proprie spese. Noi vi suggeriamo Hotello, il nuovo ostello bello nel centro di Trieste (via Valdirivo 6), dove alloggeranno i docenti e dove si terranno le lezioni. Le camere riservate alla Scuola del Viaggio al quinto piano (The Fifth Floor) hanno un prezzo di favore (solo 30 euro al giorno circa per persona), hanno tutte il bagno privato e saranno utilizzate a metà della loro capienza (due persone in una quadrupla, tre persone in una stanza da sei ecc.). L’ostello offre anche spazi comuni per pensare, scrivere, rilassarsi come il caffè al piano terra o la terrazza panoramica al settimo piano, dove faremo colazione.
Per informazioni sulle altre possibilità di alloggio in città: Trieste Convention & Vistors Bureau
Come arrivare
Naturalmente Trieste è facilmente raggiungibile in auto (Autostrada A4 Torino – Trieste e A23) e in treno (cambiando a Venezia).
In autobus sono disponibili corse giornaliere da Milano, Roma, Bologna e tante altre città italiane. Per informazioni: Autostazione di Trieste e Flixbus.
Chi viene da lontano può considerare anche l’Aeroporto Friuli Venezia Giulia a Ronchi dei Legionari, Gorizia, a 33 km da Trieste. L’aeroporto è collegato alla città da taxi, ferrovia e bus (l’autobus extraurbano 51 arriva in piazza Libertà). A seconda della vostra provenienza, date un'occhiata anche agli aeroporti di Venezia, Treviso e Lubiana.
N.B.
- L’associazione si riserva il diritto di annullare la Summer School con un preavviso di almeno tre settimane, restituendo le quote versate.
- La quota sarà restituita a chi non potesse partecipare solo in caso di ragioni di comprovata gravità e solo qualora sia possibile provvedere per tempo alla sostituzione con un altro partecipante.
- La quota sarà interamente restituita se gli sviluppi del COVID-19 su scala nazionale rendessero impossibile lo svolgimento della Summer School.
Iscriviti alla Summer School compilando l'apposito form online.
Per visualizzare questo contenuto riattiva i cookie.