Giornalista, ha lavorato per i più importanti gruppi editoriali. Per due volte ha lasciato il cosiddetto posto fisso perché preferiva prima vivere, poi scrivere. Dal 2013 si divide tra Udine e Milano; cammina quando può, appena può, zaino in spalla, a volte in compagnia del suo cane. Il suo primo libro “Io cammino da sola” (Ediciclo), è stato accolto con grande favore dal pubblico.
Fotografo, scrittore, bodyworker. Nel 1970 inizia il suo "pellegrinaggio" in Oriente, dove documenta la cultura sciamanica dei popoli dell'Hindu Kush, Himalaya, Cina e Giappone. Nel 1994 fonda l'associazione Nuove Terre che propone viaggi in compagnia di artisti, medici e sciamani nelle zone più selvagge del pianeta. Oggi scrive e fotografa per i più importanti magazine geografici d'Europa. E fa molto altro. Se volete saperne di più: www.italobertolasi.com
William Blacker ha viaggiato e vissuto in Romania per un quarto di secolo dopo la caduta del Muro di Berlino. Da quell’esperienza è nato “Lungo la via incantata. Viaggio in Transilvania” (Adelphi), premiato dal pubblico e dalla critica. Un opera prima d’eccezione, scritta riprendendo l’ispirazione di Patrick Leigh Fermor, che diceva di tenere questo libro “vicinissimo al cuore”. Oggi Blacker divide il suo tempo tra Inghilterra, Italia e Romania. Scrive per diverse testate quali Daily Telegraph, Ecologist, Art Newspaper e The Times.
Giornalista e traduttore, ha da sempre coltivato la passione per le avventure geografiche, intraprendendo numerosi viaggi di studio ed esplorazione in luoghi remoti del pianeta. È diventato famoso per le spedizioni con mezzi di trasporto particolari: dopo aver attraversato i deserti della Libia in ciclomotore, nel 1998 è andato da Lisbona a Pechino in 212 giorni a bordo di un Ape Piaggio ("Sulle ali di un Ape", Corbaccio, 2006). Negli ultimi anni ha viaggiato soprattutto in America latina. Nel 2015 ha pubblicato “In viaggio con l’Infame. Sulle tracce dell’uomo che inventò il Brasile” (Corbaccio).
www.paolobrovelli.it
Marco Carlone è giornalista, fotografo, documentarista freelance. In questa triplice veste gira l'Europa per raccontare storie da angolature inconsuete. Collabora con la tv Arte, la radio e la Tv della Svizzera italiana, Internazionale etc etc Ha scritto il libro Binario Est (Bottega errante), per raccontare la sua vera passione: i treni.
Lui è grande e grosso, una matassa di riccioli ingovernabili, e proprio non riesce a stare fermo. Non sopporta i tour operator ma non ama neanche chi si improvvisa avventuriero perché stufo della città. Per lui la porta di casa è solo il confine facilmente valicabile tra sé e il mondo. Basta un passo e il viaggio comincia. Mondoviaterra parla di un sogno: fare il giro del mondo via terra, senza prendere aerei. In solitaria. Pulito, lento e circolare. Un’avventura d’altri tempi per sentire la terra cambiare sotto i piedi giorno dopo giorno, a contatto con la natura, senza bucare il cielo. Eddy Cattaneo racconta il suo giro del mondo via terra con orecchie e occhi sempre ben aperti, pronti a cogliere sguardi, suoni, sapori, musiche. Vite.
Oltre che attore di cinema e teatro, noto al grande pubblico per film come "Marrakesh Express" e "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores, Giuseppe è un viaggiatore e scrittore di viaggio. Da anni collabora con l'inserto Viaggi de La Repubblica, I Meridiani, L'Espresso e Gente Viaggi. Ha pubblicato un libro, "Il grande viaggio" (Feltrinelli 2004), che racconta un "pellegrinaggio" in India ed è stato trasposto nell'omonimo spettacolo teatrale.
Milanese, dopo la laurea in Scienze politiche e le prime esperienze giornalistiche in diverse testate, approda al Touring Club Italiano come redattore della Rivista mensile Touring magazine. Ha realizzato numerosi reportage in tutto il mondo, privilegiando l'architettura, il design e l'arte contemporanea; un punto di vista che adotta anche nella scrittura delle Guide Verdi Boston e New England e Israele, sempre edite dal TCI.
Classe 1970, Alessandro ha lavorato per Repubblica a Milano, come cronista
e per la redazione sportiva, poi a Roma alla redazione esteri. Nel 2001 la decisione di diventare freelance e di dedicarsi ai reportage di viaggio, realizzando testi e fotografie. Nel 2007 fonda a Milano, insieme a tre colleghi, l'agenzia Parallelozero. Collabora con il National Geographic Italia, D di Repubblica, Qui Touring, Weekend & Viaggi e numerose altre testate.
www.alessandrogandolfi.com
Dopo una laurea in filosofia, da trent’anni si occupa soprattutto di libri, per lavoro e per passione. Fra le altre cose ha curato e tradotto le Poesie e Canzoni di Joni Mitchell (Giunti Editore) e raccontato vita e musica di Marco Mangelli, musicista milanese, nel libro Volare Basso. Attualmente per il ramo editoriale del Touring Club Italiano cura alcune collane di turistica, fra cui le Guide Verdi.
Giornalista pentito, lavora come frantoiano nell'azienda di famiglia. Nel tempo libero scrive e cammina, cammina e scrive, soprattutto guide sentimentali (quattro).
Vive in e di campagna. Pianta troppi alberi. Coltiva l'orto. Aggiunge galline al gallinaio.
Ama i Paesi Baschi. Maltratta un povero ukulele. Ascolta Vinicio Capossela.
Sociopatico per scelta e per necessità, è paradossalmente ideatore del Consorzio Camminatori Indipendenti, un collettivo di passi e di scrittura.
A breve la sua prima opera targata Ediciclo: "Il cammino della Tuscia".
instagram.com/stefanomecorio
a fondato insieme alla moglie il popolare blog Italiaconibimbi.it. Ha pubblicato L'arte del viaggiare lento. A spasso per l'Italia senz'auto (Ediciclo, 2012). Viaggia e racconta le regioni d’Italia per l’editore Exòrma insieme a Maurizio Silvestri; ricordiamo Sicilia express. Due terranauti in treno tra saperi e gusto (2018), Città nascoste. Trieste, Livorno e Taranto (2016), Dove comincia l’Abruzzo (2014), Un altro viaggio nelle Marche (2012). È coautore delle guide verdi del Touring Club italiano sulle Marche, sull’Abruzzo e su Trieste.
www.paolomerlini.com
Australiano, giornalista e autore di libri di viaggio, si definisce "un vagabondo abbastanza fortunato da riuscire a sostenere con la scrittura la sua insaziabile voglia di viaggi". È autore di best seller, come "No Shitting in the Toilet", "Wroom with a View", e "The Wrong Way Home", pubblicato anche in italiano con il titolo "La strada sbagliata" (Feltrinelli Traveller 2002). Quando non trasporta il suo zaino pesantissimo attraverso i paesi del Sud del mondo, lo si può trovare a Sydney o a Londra. Per saperne di più: www.petermoore.net
Giornalista, da trent'anni si occupa di viaggi. Dopo aver vagabondato un po' ovunque, ha concentrato la sua attività nel Sud-est asiatico, dove trascorre quasi metà dell'anno. Collabora con riviste, quotidiani, newsmagazine. Ha scritto "Lo Zen e l'arte del Viaggio" (Idea Libri, 2002), "Thailandesi e Thailandia" (Il Viaggiatore, 2007), "Mekong Story" (Touring Editore, 2005), guide su Vietnam e Thailandia (Touring Club).
www.bassifondi.com
Fotogiornalista specializzato in viaggi e turismo, è autore di centinaia di reportage, oltre a guide e libri fotografici. Ha viaggiato in quasi tutti i paesi del mondo, in particolare Oceania e Asia. Ha diretto la collana ClupGuide, per la quale ha pubblicato numerosi titoli, tra cui "Isole del Pacifico". Collabora con riviste come Corriere Magazine, Tuttolibri (La Stampa), Traveller (Condenast), Qui Touring, Focus, Bell'Europa, Elle.
Ligure di nascita e sarda di adozione, giornalista, ex insegnante ed ex atleta, da sempre viaggiatrice per passione (e necessità). Ha cominciato a scrivere di turismo per "La Nuova Sardegna", condotto rubriche su Radio Capital e collaborato a diverse riviste. È stata redattrice di Repubblica.it e attualmente lavora agli Esteri, sempre a Repubblica.
Attore, cantautore, scrittore.
Ha scritto Maracaibo, pezzo cult dell’estate ’81, e creato il personaggio di Joao Mesquinho. Si divide tra il teatro (ha lavorato con Paolo Rossi, Giuseppe Bertolucci, Sabina Guzzanti, Stefano Bollani, Dario Vergassola), la radio (specie Rete Tre), la televisione (“Maurizio Costanzo Show”, “Quelli che il calcio” ecc.) e il cinema (con Marco Tullio Giordana, Gabriele Salvatores, Sabina Guzzanti).
Ha viaggiato a lungo sulle pagine di Cervantes e Boccaccio.
www.davidriondino.it
Nato a Trieste, inviato speciale del “Piccolo” di Trieste ed editorialista di “Repubblica”, esperto del tema delle Heimat e delle identità in Italia e in Europa, dal 1986 segue gli eventi dell’area balcanico-danubiana. Ha pubblicato, tra l’altro, Danubio. Storie di una nuova Europa (1990), Vento di terra (1994), La linea dei mirtilli (1993), Tre uomini in bicicletta (2002), È Oriente (2003), Gerusalemme (2005), La leggenda dei monti naviganti (2007), Annibale. Un viaggio (2008), L'Italia in seconda classe (2009), La cotogna di Istanbul (2010), Trans Europa Express (2012), A piedi (2012), Morimondo (2013), Come Cavalli che dormono in piedi (2014).
Roberto Sassi è nato a Roma nel 1986. Insieme a Teresa Ciuffoletti ha scritto il libro Guida alla Berlino ribelle (Voland Edizioni) ed è tra gli autori di Berlino insolita e segreta (Edizioni Jonglez). Sociologo urbano di formazione, scrive per il magazine del Goethe-Institut Italia e dirige la rivista online Kaiserpanorama. Il suo ultimo libro è I pomeriggi della domenica. Vite vagabonde di Emil Szittya e Lajos Kassák (Raum Italic). Dal 2015 vive e lavora a Berlino.
Spirito libero e curioso, ha fatto mille lavori: operaio, cameriere, operatore in un call center, ghost-writer. Giornalista e scrittore, ha firmato reportage di viaggio per il Corriere della Sera e Radio 24, e ha pubblicato con Ediciclo due libri sui suoi viaggi in bicicletta: "Europa Europa! Dal Mediterraneo al Baltico in bicicletta" (2005) e "C'è di mezzo il mare. Viaggio in bicicletta intorno al Mediterraneo". Ama la bici perché "è un mezzo povero e sovversivo".
Ha cominciato la sua carriera giornalistica come corrispondente a Londra per Il Giornale di Montanelli (1984/1988). Poi ha viaggiato in Europa dell'Est, Russia e Cina, e ha lavorato a Washington D.C. per La Voce. Oggi è editorialista e articolista del Corriere della Sera, dove dal 1998 tiene la rubrica "Italians" (www.corriere.it/severgnini), scrive per La Gazzetta dello Sport e ha pubblicato numerosi libri (Rizzoli). Il suo sito è www.beppesevergnini.com
Fondatore della Lonely Planet, inizia la sua avventura umana e professionale nel 1973, quando insieme alla moglie Maureen intraprende un lungo viaggio da Londra all'Australia via terra, lungo la celebre "rotta hippy". Da quell'esperienza nasce la prima guida, "Across Asia on the Cheap". Da allora ha sempre viaggiato almeno sei mesi l'anno, scrivendo oltre venti guide e diversi libri di viaggio. Per saperne di più www.lonelyplanet.com/tonywheeler/
Associazione Scuola del Viaggio
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P. IVA 11000380961
Cod. Fisc. 97511340156
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