Un buon attacco fa la differenza, incuriosisce, invoglia a continuare. Fate dunque in modo che il vostro scritto cominci in modo imprevisto, vivace, divertente. Prendete all’amo il vostro lettore, ci sarà poi tempo per sviluppare il filo logico della narrazione.
Lo stesso discorso vale per la chiusa, che rappresenta una sorta di congedo dal nostro lettore, al quale naturalmente vogliamo lasciare un buon ricordo di noi.
Un facile esercizio? Entrate in una libreria e guardate come iniziano e finiscono i libri di viaggio esposti.