Mappa di
Comunità di
CollinaPo

Una mappa della
biodiversità naturale e culturale
della Riserva di Biosfera
MaB UNESCO CollinaPo.
I racconti, le curiosità e
le trasformazioni dei
luoghi attorno a un
grande fiume e alla
collina torinese.

Regione Piemonte
Torino Smart City Area Protetta Po e Collina Torinese
Collina PO Riserva MAaB UNESCO

con

Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino Enit Scuola del Viaggio

presentano

Storie di fiume

e

Il grande fiume

realizzato da

Dedalo Epoché Fosphoro

grazie a

Le città visibili Associazioni Italiana Turismo Responsabile Space Hotels

con la collaborazione di:

Istituto compresivo Brusasco Scuole Salesiane Lombriasco - Torino Giovani in rete

PARCO DEL PO E DELLA COLLINA TORINESE - Programma C.E.R.PO.CO. - Azioni per la biodiversità naturale ed agraria nel Corridoio ecologico rurale del Po e della Collina torinese, Reg. (CE) 1698/05 – PSR 2007-2013 della Regione Piemonte - MISURA 323 “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale” Azione 1 “Interventi di tutela e sensibilizzazione ambientale” - tipologia b)” Azione 3.1 Implementazione di una mappa di comunità della biodiversità locale attraverso unpercorso di identificazione e conoscenza del territorio

 

   

San Mauro Torinese 1 - Le origini e il fiume

San Mauro Torinese (Torino)

Storie di fiume Sguardi e paesaggi
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ORIGINI Charta 4 Maggio 991


Immagine della Charta del 991; tratta da: “San Mauro – Immagini per un millennio”, redatto dal Comune di San Mauro Torinese per la celebrazione del millennio (1991).

 

La data più importante per quanto riguardano le origini di San Mauro è il 4 maggio 991; in quel giorno venne redatto il più antico documento, giunto fino ai giorni nostri, in cui si parla di San Mauro o, più precisamente, di Pulcherada ( Pulchra Rada = bella spiaggia,porto).
Nel documento si asserisce che il marchese di Monferrato desidera venga ricostruita l’abbazia di San Mauro, da lui posseduta nel fondo di Pulcherada, abbandonata dai monaci a causa dell’ invasione di “uomini malvagi”; questi ultimi erano, molto probabilmente, gruppi di Saraceni o Ungari, già famosi in quel periodo nel Piemonte per le loro razzìe. Il documento originale è conservato presso la biblioteca civica “Anton Giulio Barrili” di Savona.

 

1Arch. Elisa GERACI _n°Albo: 8846_San Mauro Torinese_10099