Scuola del Viaggio
  Newsletter n. 87, febbraio 2018

  www.scuoladelviaggio.it
  Seguici su:    Seguici su Facebook   Seguici su Twitter

 

Vi si nota di più se venite...

Vi si nota di più se venite

… questo perché siamo un’Associazione di promozione sociale: magari suona un po’ burocratico, detto così, ma è una gran bella cosa. E poi siamo soprattutto un gruppo di amici: noi e voi. Una volta all’anno c’incontriamo per stare assieme, parlare di quel che abbiamo fatto ma soprattutto di quel che faremo e ognuno può dire la sua.
La nostra assemblea annuale 2018 si terrà domenica 25 marzo alle ore 15, come d’abitudine nella sede di Epoché (via Frank 11, Pavia). Siete benvenuti e alla fine c’è un piccolo rinfresco.
Hanno diritto di partecipare all’assemblea i soci in regola con l’iscrizione annuale alla Scuola del Viaggio.
Per iscriversi qui; oppure scrivete a segreteria@scuoladelviaggio.it


 

San Chatwin, ora pro nobis!

San Chatwin, ora pro nobis!

La nostra tessera annuale non è mai uguale a quella dell’anno prima; non è mai uguale a quella degli altri; non è mai uguale e basta. Quest’anno per esempio vi affideremo alla protezione del vostro santo viaggiatore, perché vi faccia la grazia di partire al più presto...
Le imperdibili tessere, sempre più per collezionisti, possono essere ritirate in occasione dell’assemblea oppure verranno spedite per posta ai soci in regola.
Per iscriversi qui, oppure scrivete a segreteria@scuoladelviaggio.it


 

Le parole sono importanti...

Le parole sono importanti...

…diceva Nanni Moretti. Diceva anche “Giro, vedo gente, mi muovo, conosco, faccio delle cose”. Noi lo stesso. Giriamo, proponiamo laboratori in tutta Italia (mai così tanti), giochiamo con le parole senza mai dimenticarci che sono importanti.
A breve ci trovate a Lugano il 24 febbraio (classe poco numerosa, aule luminose); poi la scrittura breve e l’Haiku a Roma il 10 marzo (guest star Francesco De Sabata) e a Udine il 17 marzo. Infine schieriamo tutti i nostri docenti di scrittura in tre laboratori brevi coordinati a Firenze dal 17 marzo: Ta-ta-tà!


 

Carnival! Nairobi

Carnival! Nairobi

Lo scorso aprile Guido Bosticco, Andrea Canepari e Vince Cammarata – un bel pezzo di Scuola del Viaggio – sono stati a Kibera, il più grande slum d'Africa, periferia di Nairobi: con gli amici di Cherimus e di Amani hanno realizzato un videoclip musicale con i bambini di strada, rilanciando uno studio di registrazione nel mezzo della baraccopoli. Hanno anche girato un documentario che… gira per i festival.
Quest'anno il progetto artistico-umanitario continua, ma cambia faccia: il suo nome è "Carnival! Nairobi". Come avete già capito, si tratta di realizzare il primo carnevale della baraccopoli, coinvolgendo tutte le bande di ragazzini di strada avversarie e creando un’occasione di dialogo e creatività comune. Un progetto difficile ed emotivamente impegnativo, ma sono anche esperienze che ti cambiano.
Ed eccoci alla proposta. Cherimus e la Scuola del viaggio hanno ottenuto uno spazio sul portale web di LifeGate per un diario di bordo del progetto. Si tratta di pubblicare due-tre articoli a settimana e di curare la comunicazione quotidiana per Facebook e Instagram, in coordinamento con la redazione di LifeGate.
Quando? Subito! Il progetto inizia il 25 febbraio e termina il 15 aprile (l'evento finale è il 12 aprile). 
Chi si fa avanti? Il biglietto aereo è pagato dagli organizzatori, la Scuola del Viaggio offre l’alloggio: si risiede nel Rescue Centre Kivuli, al confine dello slum di Nairobi, stanza singola con bagno in comune, in un appartamento in condivisione con altre due persone. Si cucina tutti insieme, si vive tutti insieme.
Chi ci è stato non lo dimentica. Cerchiamo quindi una/uno scrittore, reporter, blogger che sia pronto a partire nei prossimi giorni (al più tardi il 25 febbraio) e a restare fino alla fine. Sei tu? Allora scrivi a info@scuoladelviaggio.it


 

PRIVACY E NOTE LEGALI - Questo messaggio ti arriva perché sei presente nei nostri indirizzari. Rispettiamo la vigente normativa sulla privacy (L. 675/96 e successive modifiche-integrazioni), quindi, in ottemperanza alla direttiva europea sulle comunicazioni on-line (direttiva 2000/31/CE), se non desideri ricevere ulteriori informazioni e/o se questo messaggio ti ha disturbato, se ti giunge per errore o non desideri riceverne più in futuro, scrivi per favore all'indirizzo email riportato sotto chiedendo la cancellazione dalla lista.